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Israele: una visita che ti trasforma dentro

Lo Stato di Israele è stato creato nel 1948, meno di sette decadi fa, ma la sua terra ha una storia documentata di più di 4.000 anni. La Bibbia non è solo un libro di fede ma è altresì la testimonianza che racconta questa antica terra, considerata la culla del cristianesimo. Il paese è composto da innumerevoli costumi che riflettono diverse civiltà che hanno sempre occupato il suo territorio. Israele è la nazione indiscussa del vecchio mondo. Su tutto ci sono i “tels” (tumuli archeologici formatasi su città abbandonate), risultando così che una città veniva costruita sopra un’altra città ed ogni strato di quest’ultima era l’insieme di una storia, di usi e di costumi di qualcun’altro.

Israele
Tel Aviv-Jaffa

L’Israele di oggi è anche un paese proteso verso il futuro. E’ considerata la Silicon Valley dell’Est, in termini di innovazione e modernità digitale, che fa sorridere pensando che conviva con la storia antica di Gerusalemme. Anche se l’antichità definisce Israele, rimane sempre un paese complesso. E’ la casa per 12 milioni di persone, si compone di due etnie diverse (sei milioni di ebrei, sei milioni di arabi), entrambi credendo di essere i veri nativi del paese. Questa è l’unica nazione al mondo che confina con tre continenti (Africa, Europa ed Asia), ma alla fine non è parte di nessuno di essi. Non è un crogiolo, è un vero mosaico.

Mar di Galilea

Con sei microclimi, bagnata da quattro mari (Mediterraneo, Mar Morto, Rosso e del Mar di Galilea), montagne, deserti e vallate, il clima e la geografia d’Israele sono così dissimili come la sua gente. Geograficamente vario, tecnicamente avanzato e religiosamente complesso, le sue caratteristiche lo rendono ingannevolmente un territorio immenso. In realtà le dimensioni d’Israele sono pari al quinto più piccolo stato degli Stati Uniti, il New Jersey, e si estende fino a 418 km quando si viaggia da nord a sud ed un massimo di 112 km, se si viaggia da est ad ovest.

Israele
Moschea della Roccia

Sito su di un territorio di poco più di 20.000 mq, ci sono tante opportunità come in nessun altra nazione sulla terra. È vero, la sicurezza è una preoccupazione di chi non ha mai viaggiato in Israele. Ma per quelli di noi che vi ritornano, il senso di sicurezza non è mai al massimo in questo paese, in quanto ha sempre dovuto convivere con diversi conflitti. Una visita in Israele è meglio iniziarla da Gerusalemme. Come capitale del paese, sede di tesori nazionali e culturali e la città santa per gli Ebrei, Musulmani e Cristiani. Gerusalemme mette in mostra tutte le caratteristiche e le complessità che definiscono il caleidoscopio che è Israele. All’interno della sua Città Vecchia, circondata da mura, patrimonio mondiale dell’UNESCO, ci sono i quartieri armeni, cristiani, ebrei e musulmani. Dopo aver oltrepassato una delle sue sette porte (l’ottava, il Golden Gate, è sigillata per sarà aperta solo per il Messia quando entrerà in città), si inizierà un viaggio che si può classificare in internazionale.

Israele
Muro Occidentale

Vedrete tutto, da arabi in bianche vesti tradizionali che fumano la pipa ad acqua accompagnata da caffè souk, ai commercianti cristiani che vendono un assortimento di bibbie e rosari passando dagli ebrei in abito ortodosso che corrono a casa prima del tramonto del venerdì. Proseguendo si trovano aree separate per soli uomini e sole donne, dove cantano le loro preghiere davanti al luogo più sacro dell’ebraismo, il Muro Occidentale, mentre i pellegrini cristiani seguono le 14 stazioni della Via Crucis lungo la Via Dolorosa. Tutto questo sotto lo sfondo della cupola d’oro della Moschea della Roccia. Nelle vicinanze si trovano la città di David, la tomba del Re David sul monte Sion, il Monte degli Ulivi e Betlemme.

Yad Vashem Holocaust Memorial

E’ quasi impossibile calcolare l’importanza dei manufatti esposti al Museo d’Israele, i Manoscritti del Mar Morto (i più antichi testi biblici scoperti nel 1947), il Codice di Aleppo (il manoscritto medievale della Bibbia ebraica) ed la Nano Bible (la più piccola del mondo). Il luogo che fa maggiormente riflettere è senza dubbio lo Yad Vashem Holocaust Memorial. Il suo corridoio, che rappresenta la fine guerra del maggio 1945, è piccolo in termini di dimensioni perché, “Non abbiamo bisogno di molto spazio per la celebrazione.” Il Memorial dei Bambini è semplicissimo. I 1,5 milioni di bambini ebrei uccisi durante l’Olocausto, vengono commemorati con migliaia di puntini di luce che appaiono come stelle. Mentre si attraversa il suo percorso scuro, si sentono i nomi, l’età ed i paesi d’origine dei bambini.

Israele
Mar Morto

A 397 mt sotto il livello del mare, c’è il luogo più basso della terra, il Mar Morto. Uscendo dal tunnel che parte da Gerusalemme, si entra nel deserto, dove si possono vedere cammelli nelle stazioni di servizio e capre radunate dai beduini. Gli hotel fronte mare hanno Spa, con trattamenti terapeutici che utilizzano i minerali presenti sul mare. Non si deve dimenticare che il nuoto non è possibile sul Mar Morto.

Israele
Altopiano di Masada

Affacciato sul Mar Morto, l’altopiano di Masada sale a quasi 457 mt. Il vertice e suoi resti scavati, venerati per il loro impegno di resistenza e di eroismo, sono raggiungibili in funivia o lungo un percorso di 700 scalini, un percorso impegnativo da fare preferibilmente di mattina presto. Costruito dal re Erode, conquistata dagli ebrei e poco dopo assediata dai Romani, gli ebrei hanno scelto di suicidarsi anziché arrendersi.

Israele
Tel Aviv-Jaffa

Seguendo la segnaletica per Nazareth si attraversa il fiume Giordano, dove è possibile, per i pellegrini cristiani, fare una gita in barca sul mare di Galilea, cenare in ristoranti sul lungomare per gustare la specialità regionale (il pesce San Pietro), e sperimentare lo show di suoni e luci delle rovine di Bet She’an, antica città romana. Tel Aviv (ora si chiama Tel Aviv-Jaffa) è il polo finanziario, commerciale e culturale d’Israele. Tel Aviv è assolutamente vivace, sempre attiva fino alle prime ore del mattino, ha circa 3.100 attività tra ristoranti, caffè, bar e teatri (una per ogni 12 residenti), ed ospitano oltre 60 eventi culturali ogni giorno, si tratta di una scena culinaria e sociale riconosciuta a livello internazionale.

Porto di Old Jaffa

Old Jaffa, una delle città più antiche d’Israele, si è trasformata in un’area viva e giovane. Si protende nel Mediterraneo con il porto dei pescatori, un quartiere degli artisti, bazaar, chiese secolari, boutique, bar, caffè e altro ancora. Israele è un paese che anche se lo si visita rimane un mistero tutto da scoprire. Tuttavia anche un solo viaggio trasformerà voi stessi ed il vostro modo di vedere le cose. Il mistero diventerà un magnete per la vostra mente ed il vostro spirito.

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5 fantastiche destinazioni per Pasqua

La Pasqua è una delle festività più importanti dell’anno e ogni singola nazione ha delle proprie credenze, tradizioni e costumi per celebrarla nel modo più unico possibile. Non importa a quale religione appartieni, dato che ognuna ha un pizzico di verità ed ognuna merita di essere riconosciuta. Crediamo che la Pasqua sia una grande opportunità per viaggiare e scoprire le diverse religioni presenti in tutto il mondo nonché un’eccellente occasione per conoscere altre culture perché, dopo tutto, questo è ciò che noi viaggiatori siamo così ansiosi di realizzare. Se ti stai chiedendo dove e cosa visitare per questa Pasqua, ecco 5 destinazioni stimolanti tra cui scegliere:

Malta

Pasqua
La Valletta

Situata nel Mar Mediterraneo, molto vicino all’Italia, Malta è un paese ed un arcipelago composto da sole 3 isole principali abitate: Malta, Gozo e Comino. Essendo uno dei paesi cattolici più religiosi del mondo, Malta ospita varie sfilate e celebrazioni in questo periodo dell’anno, il che la rende una delle destinazioni più interessanti dove trascorrere la Pasqua e la Settimana Santa.

Questo periodo è caratterizzato da un’intensa sequenza di sfilate, tradizioni e celebrazioni spirituali. I giorni di maggior significato per il popolo maltese sono il Giovedì Santo, il Venerdì Santo e la Domenica di Pasqua, tutti celebrati con grande passione e spiritualità. Il giovedì santo è riconosciuto per la tradizione di visitare le sette chiese, nonché per molte altre pratiche interessanti che si svolgono per le strade di Malta.

Il Venerdì Santo, diverse città e villaggi maltesi ricostruiscono scene bibliche, creando spettacoli accattivanti. In questo importante giorno dell’anno si svolgono varie sfilate come gli spettacoli dei soldati romani o le processioni, in cui i partecipanti, vestiti con abiti e cappucci bianchi, camminano con catene metalliche legate alle caviglie mentre portano croci di legno.

La domenica di Pasqua, sebbene caratterizzata da un grande significato religioso, è dominata da una dolce atmosfera di gioia e festività. I membri della famiglia si riuniscono per trascorrere un po’ di tempo insieme, pranzare, bere, divertirsi, scambiare regali e servire la tradizionale cena di Pasqua, di solito a base di agnello con patate e verdure. Il dolce maltese pasquale più popolare è la figolla, un dolce al forno ripieno di mandorle. La Pasqua è una buona opportunità per visitare Malta grazie al suo clima temperato (20 gradi durante il giorno), alle affascinanti usanze e alla ricca cultura di questo piccolo ma sacro paese.

Roma

Pasqua
Via della Conciliazione

Una delle più grandi festività del calendario italiano, viene celebrata in modo elaborato nella Città Eterna. Sebbene i turisti di tutto il mondo, in particolare quelli religiosi, si affollino per prendere parte a uno degli eventi più importanti che si verificano ogni anno a Roma e in Vaticano durante il periodo pasquale, trascorrere questa vacanza in una città così straordinaria sarà sicuramente un’esperienza unica .

L’ultima settimana della vita di Gesù è solennemente celebrata con pellegrinaggi, strade fiorite in profumi di primavera, finestre piene di uova di cioccolato, tanto verde e un ronzio rinfrescante che sembra risvegliare le rovine, dando vita a una nuova Roma.

Di sicuro l’esperienza più significativa è presenziare di persona alla celebrazione cattolica nella Basilica di San Pietro nel mezzo della Città del Vaticano, vicino al Papa. Questa ha un significato speciale, ma le piccole chiese dei quartieri capitolini, ognuna con il suo inconfondibile fascino, saranno in grado di portarti la stessa magnifica atmosfera di tradizioni e cattolicesimo.

Oltre alla domenica di Pasqua, quando le persone di solito si incontrano con le famiglie, anche gli italiani hanno un motivo in più per rallegrarsi in questo periodo. La Pasquetta è una sorta di continuazione della santa celebrazione e di una festa nazionale che si tiene il lunedì dopo, quando le persone di solito trascorrono del tempo con gli amici, vanno in giro per picnic o fanno delle gite fuori porta per godersi la natura.

Il delizioso cibo italiano svolge un ruolo importante nella celebrazione della Pasqua. I piatti tradizionali includono agnello o tacchino, carciofi, speciale pane pasquale come altresì il famoso dolce (simile al Panettone) ma a forma di Colomba.

Gerusalemme

Pasqua

Se sei una persona religiosa, sicuramente non esiste una destinazione migliore dove trascorrere la Pasqua, se non in Terra Santa, seguendo i passi di Gesù. Ma anche se non lo sei, è probabile che rimarrai colpito dall’unicità di Gerusalemme, il luogo più sacro del mondo nonché una città fantastica che risale a circa 4.000 anni fa.

Ogni anno, migliaia di cristiani da tutto il pianeta si dirigono a Gerusalemme per trascorrere l’autentica Settimana Santa. La celebrazione consiste in una straordinaria gamma di pellegrinaggi. Seguendo la Bibbia, la festa inizia domenica con un raduno sul Monte degli Ulivi, mentre lunedì è spesso visitata la Cupola della Roccia. Mercoledì è il giorno in cui fermarsi al Coenaculum. Il momento culminante del pellegrinaggio è sicuramente la passeggiata lungo la Via Dolorosa, il percorso fatto da Gesù stesso.

Questa esperienza unica nel suo genere, piena di emozioni ed intensità, vale il viaggio a Gerusalemme, sia che tu sia un fervente cristiano, un curioso in cerca di risposte, o semplicemente un viaggiatore alla ricerca di esperienze memorabili. Il contrasto tra la Città Vecchia e la nuova  rende Gerusalemme una destinazione vibrante e ricca di cultura, che dovrebbe entrare di diritto nella lista dei desideri di tutti i viaggiatori, avidi di scoperte.

Madrid

Pasqua
Gran Via

Le vacanze di Pasqua in Spagna sono molto interessanti e Madrid è una delle migliori destinazioni dove trascorrerle. A Madrid, la Semana Santa (Settimana Santa) arriva con oltre 20 processioni religiose, a partire dalla Domingo de Ramos (Domenica delle Palme), quando i locali acquistano rami di palma e alloro nella memoria di Gesù. Miércoles Santo, o il Mercoledì Santo, è caratterizzato dalla partecipazione dell’arcivescovo di Madrid alle Stazioni della Resurrezione.

Per il Jueves Santo (giovedì santo), i visitatori possono osservare un momento spettacolare presso la cattedrale Colegiata de San Isidro: le statue religiose della Vergine Maria Santisima de la Esperanza e Jesus del Gran Poder vengono portate fuori dalla splendida cattedrale gotica dai costaleros (credenti, di solito locali, che portano orgogliosamente i pasos sulle loro spalle).

Il Viernes Santo (Venerdì Santo) è il giorno della Processione del Silenzio, una parata che fa il giro di diverse chiese di Madrid, iniziando con la Chiesa del Santisimo Cristo de la Fe e finendo con la Basilica del Cristo de Medinaceli. Alle 19:00, i partecipanti si fermano in Plaza de Jesus, dividendosi per le strade della città. La Nuestra Senora de la Soledad è l’evento principale del Sabato Santo con molte persone che partecipano alla processione.

Infine l’evento più importante della domenica di Pasqua è la tradizionale Tamborada del Domingo de Resureccion, composta da batteristi che marciano e si esibiscono nella famosa Plaza Mayor. Se trascorri la Semana Santa a Madrid, assicurati di assaggiare i torrijas, un dolce pasquale composto da fette di pane imbevute di latte, zucchero e uova, fritte in olio d’oliva.

Bucovina

Monastero Dipinto di Voronet

Bucovina, una delle regioni più tradizionali e pittoresche della Romania, è un luogo affascinante dove trascorrere le vacanze di Pasqua. Una delle tradizioni pasquali più rappresentative di Bucovina è la pittura e la decorazione delle uova, una bella usanza nonché una vera forma d’arte trasmessa da una generazione all’altra, in questa parte del mondo.

In questa zona deliziosamente tradizionale, la Pasqua significa stare vicino a Dio e celebrare la risurrezione di Cristo con tradizioni cristiane. Rinomata per i suoi monasteri splendidamente dipinti, questo caratteristico angolo della Romania è vestito con abiti da festa ed ha un’atmosfera così avvolgente che ti sembrerà quasi impossibile andartene.

La Settimana Santa o Saptamana Patimilor (Settimana della Passione) inizia con la Duminica Floriilor (domenica dei fiori), quando tutte le persone con nomi di fiori vengono celebrate e i rami di salice vengono portati in chiesa per essere santificati.

Durante la Settimana della Passione, tutti i cristiani dovrebbero astenersi dai piaceri umani o dal cibo (durante questo periodo non è consentito il consumo di prodotti animali). Nel giovedì nero le donne tingono le uova, cuociono il Pasca (pane tradizionale di Pasqua) e, la sera, tutti si dirigono in chiesa per prendere parte alla Grande Denia. Il sabato sera, tutte le chiese sono piene di folle che vengono a prendere la Paste, un pezzo di pane consacrato imbevuto di vino. Dopo il servizio religioso, lasciano tutti la chiesa con candele accese.

La Grande Domenica è celebrata con cibo, bevande, vestiti nuovi ed armonia. La maggior parte delle famiglie rumene trascorre questo giorno santo insieme o si godono un barbecue se il tempo è piacevole. Un pasto tradizionale pasquale rumeno comprende uova sode ovviamente dipinte, vari piatti di agnello (come zuppa di agnello o agnello arrosto) e cozonac (un pane dolce tradizionale pieno di noci, cacao e prelibatezze turche). Un’usanza per Pasqua che noterai sempre in una casa rumena, è bussare alle uova.